La Guardia di Finanza di Monza ha messo a segno un’operazione che ha coinvolto quattro imprenditori e due commercialisti che figurano tra i collaboratori del Tribunale di Monza. Verso tutti e sei sono state eseguite delle ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari.
L’indagine è partita dopo il fallimento di una società di Monza che si occupa di impianti elettrici. Il curatore fallimentare ha riscontrato alcune anomalie nella gestione immediatamente antecedente al fallimento, risalente a gennaio di due anni fa. Le indagini della Procura della Repubblica di Monza hanno permesso di scoprire alcune irregolarità, anche grazie alle intercettazioni telefoniche e ambientali.
Il giudice per le indagini preliminari, oltre ai domiciliari, ha deciso per il divieto temporaneo a esercitare la professione di commercialista per i prossimi sei mesi (per uno dei due imputati) e il divieto di ricoprire incarichi all’interno della nuova società costituita dopo il fallimento della precedente.