Sofia Goggia è al centro delle cronache sportive a causa del suo recente infortunio: la campionessa mostra i lividi sui social.
Sofia Goggia prova a rimettere insieme i pezzi dopo l’infortunio di qualche settimana fa sulla pista di Temù. Un allenamento che costa caro alla sciatrice azzurra, ma è stato inevitabile: frattura di tibia e perone, stagione finita e inizio della corsa contro il tempo. La sua, quella necessaria a determinare una risalita che deve essere netta e graduale.
Non c’è niente da fare, il destino si è messo contro i piani della Goggia ancora una volta. Lei affronta tutto con il sorriso, come suo solito, ma quello che è importante è riuscire a trovare la quadra del cerchio che la riporterà presto in pista. La sciatrice ha già fatto un piano preciso di quella che sarà la convalescenza tra terapie ed esercizi.
Sofia Goggia comincia la convalescenza
Poi toccherà alla forma atletica da non sottovalutare. Questo subito dopo un attento esame di quel che ancora regge e quel che invece bisogna rimettere a posto. La campionessa, in tal senso, non è mai sola. Mostra l’infortunio sui social: un video ripreso anche da Sky Sport.
I lividi sono piuttosto importanti, ma l’ecchimosi fra tibia e perone sta diminuendo. Lei stessa lo ammette: “Va meglio”, confessa. La gamba è sempre in forma anche se piena di lividi. Questo vuol dire che il tono muscolare, malgrado tutto, è ancora sotto controllo. Una scelta obbligata quella di fermarsi, ma come curarsi dipende solo da lei.
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Il video dopo l’operazione
Dalla testa che deve mettere ancora una volta al primo posto. Quella lucidità che conserva quando è in pista deve averla ora nel momento del bisogno: senza bruciare le tappe, con tanta passione e fermezza. Tornare resta l’obiettivo primario, capire come la necessità più oggettiva.
Sofia Goggia mostra la ferita dopo l’infortunio e l’operazione alla tibia https://t.co/1NQE23GH5G
— Sky tg24 (@SkyTG24) February 8, 2024
Prima torna in forma e meglio è, ma non deve essere una corsa contro il tempo. Semmai un confronto con le proprie paure. Sofia Goggia deve ritrovare la condizione che passa dalla sicurezza emotiva prima e tecnica poi di potercela fare: in pista, ancora con la stessa competitività e il medesimo bagaglio di suggestioni. Le emozioni non sono ancora finite, la risalita – in tutti i sensi – comincia adesso.
