Olimpiadi Milano-Cortina: scoppia il caso. “Non si farà in Italia”

C’è incertezza sulle prossime Olimpiadi Milano-Cortina 2026 ed è scoppiato il caso dopo la dichiarazione del presidente del Coni Giovanni Malagò.

Le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 non si faranno in Italia. È ciò che ha dichiarato il presidente del Coni Giovanni Malagò dopo aver ricevuto la notizia sai piani alti del Governo. Da incriminare è la costruzione dello Sliding Center che avrebbe dovuto ospitare la manifestazione sportiva e che sarebbe dovuto sorgere proprio nella famosa località di Cortina d’Ampezzo. Secondo il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi la costruzione della pista da bob, slittino, skeleton e para-bob sarebbe soltanto una dispendio poco necessario di “ulteriori risorse pubbliche”.

Scoppia il caso per le Olimpiadi Milano-Cortina
Scoppia il caso sulle prossime Olimpiadi Milano-Cortina 2026 (foto Ansa) – Milano.cityrumors.it

Si comprende che al momento le necessità dell’Italia sono ben altre e che i fondi pubblici devono essere indirizzati su altri fronti più impellenti, infatti la costruzione dello Sliding Center è centro di polemiche già da un po’ di tempo. Data la situazione, anche il presidente Malagò ha confermato l’ipotesi. Come ha riportato la Gazzetta dello Sport, Malagò a dichiarato: “Solo due giorni fa il Governo ci ha informati che sta valutando l’opzione migliore e più sostenibile, ovvero non realizzare lo Sliding Center e spostare le gare in una sede già esistente e funzionante e di conseguenza Milano Cortina 2026 deve individuare un’altra sede fuori dall’Italia”.

Controversia sulle Olimpiadi Milano-Cortina 2026: non si svolgeranno in Italia

Come spiegato dal presidente durante l’ultima giornata della 141esima Sessione del Cio, è molto probabile che le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 non avranno sede in Italia. “Il drammatico scenario internazionale degli ultimi anni ha costretto a riflettere sulle risorse originariamente stanziate dal Governo italiano e la capacità di attrarre alcune imprese edili” ha spiegato Malagò. Per questo la città austriaca di Innsbruck, a 400 chilometri da Milano, si è proposta di ospitare i giochi Olimpici nel 2026, dato che la città dispone di tutti gli impianti sportivi necessari e ha già ospitato due edizioni dei giochi invernali.

Scoppia il caso per le Olimpiadi Milano-Cortina
Le prossime Olimpiadi Milano-Cortina non si svolgeranno in Italia (foto Ansa) – Milano.cityrumors.it

Il presidente del Comitato olimpico austriaco Karl Stoss, anche membro del Cio, ha già confermato la sua disponibilità a Malagò. Secondo molti si tratta della scelta più responsabile da parte dell’Italia, che avrebbe dovuto investire ben 60 milioni di euro per la realizzazione dell’opera, secondo quanto dichiarato da Andrea Abodi: “A poco più di due anni dai Giochi Olimpici e Paralimpici, il Governo ha assunto una posizione logica e responsabile sulla pista di bob, skeleton e slittino prevista nel dossier olimpico a Cortina, comunicando l’indisponibilità di ulteriori risorse finanziarie pubbliche per realizzare l’opera”.

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