Minacce per i biglietti di Juve-Real, a processo capo ultrà

Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Milano, Stefania Pepe, ha rinviato a giudizio Loris Grancini, capo ultrà della Juventus accusato di aver minacciato una società di eventi sportivi. L’uomo andrà dunque a processo, la prima udienza è in calendario il prossimo 2 ottobre.

Secondo l’accusa Grancini, in carcere da dicembre scorso per tentato omicidio con una pena detentiva da scontare di 13 anni e 11 mesi, avrebbe minacciato in due diverse occasioni la sua vittima: la prima volta ad aprile del 2015 e la seconda a maggio dello scorso anno. In una prima occasione avrebbe preteso dal titolare 250 biglietti per Juventus-Real Madrid di Champions League minacciando azioni ritorsive. Lo stesso avrebbe fatto insieme ad altri due imputati nel 2017.

Grancini, come detto, è già in carcere per una vicenda del 2006, quando secondo la sentenza sparò due colpi di pistola fuori da un locale a Milano.

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