Si complicano i piani per il Milan, sta per sfumare un grande obiettivo di mercato: hanno cancellato la clausola rescissoria
Il mercato di gennaio per il Milan non è ancora entrato nel vivo. E con il passare dei giorni sembra sempre più difficile che possa riuscire a regalare a Pioli e ai tifosi quei colpi di livello che in molti sognavano. Alla ricerca costante di un bomber che possa garantire gol sia nel presente che nel futuro, il club rossonero sembrava negli ultimi giorni aver individuato il profilo perfetto, un centravanti ancora giovane, molto prolifico e dal costo abbordabile grazie a una clausola rescissoria. Ma anche questa pista sembra destinata a sfumare.
Da giorni sotto traccia il Milan, come altri grandi club europei, stava lavorando per portare a casa fin da subito l’attaccante rivelazione della Bundesliga, Serhou Guirassy. Il bomber guineano dello Stoccarda, autore fin qui di una stagione da 19 gol in 16 presenze, sembrava il miglior centravanti europeo per rapporto qualità-prezzo in questo preciso momento.
Nel suo contratto era presente infatti una clausola rescissoria per il mese di gennaio dal costo decisamente abbordabile, una tentazione per tutti quei club alla ricerca di una soluzione offensiva di alto profilo ma non fuori portata. Le cose però nelle ultime ore sono cambiate. La clausola ormai è sfumata, e adesso per riuscire a strapparlo subito al club tedesco servirà probabilmente un’offerta decisamente più alta.
Guirassy si allontana, Milan beffato: non c’è più la clausola
Trascinato dal suo bomber, fin qui lo Stoccarda è stato un’autentica rivelazione di questa stagione in Bundesliga. Attualmente al terzo posto, il club tedesco sta lottando per un clamoroso ritorno in Champions, e non ha alcuna intenzione di privarsi di un centravanti trasformatosi improvvisamente in una macchina da gol.
Eppure, la chance per soffiarglielo i club europei l’hanno avuta. Nel contratto del giocatore, secondo quanto riferito nelle scorse settimane da fonti tedesche, era infatti presente una clausola rescissoria per la sessione invernale di calciomercato inferiore addirittura ai 20 milioni di euro.
Nessuno è però riuscita a pagarla in tempo, e a quanto pare in questi giorni la clausola sarebbe scaduta. Oggi strappare a un prezzo così basso l’attaccante al club tedesco è impossibile, e ogni discorso è rinviato a giugno, quando si attiverà un’altra clausola leggermente più alta, pari a circa 20 milioni.
Sempre che nel frattempo lo Stoccarda non riesca a convincere l’attaccante a firmare un nuovo contratto per cercare di eliminare anche questo pericolo, o più semplicemente per alzare il valore della clausola rescissoria rendendolo in linea con il suo valore attuale di mercato (non inferiore ai 35-40 milioni).
Insomma, la sensazione è che il Milan abbia perso una grande occasione negli scorsi giorni, bloccato dall’impossibilità di liberarsi fin da subito di uno dei centravanti attualmente in rosa. Salvo clamorosi colpi di scena, Pioli dovrà quindi ‘arrangiarsi’ con l’usato sicuro rappresentato da Giroud e con gli altalenanti Okafor e Jovic almeno fino a giugno, mese in cui, con tutta probabilità, sarà il suo erede a potersi godere il nuovo grande bomber a lungo atteso.
