Milan, il nuovo stadio si farà. C’è l’ok del Sindaco sul progetto: ufficiale la data di apertura. Quando sarà agibile.
Milan, il nuovo stadio sarà realtà. Una storia che parte da lontano, i rossoneri come i nerazzurri vogliono lo stadio di proprietà da anni. Il Sindaco Sala ha dato l’ok al progetto, ma per il via libera servono proposte convincenti. L’attesa è servita a mettere insieme possibilità e mezzi. Il Milan si è portato avanti con il lavoro e al posto di San Siro ha scelto San Donato.
Il quartiere sembrava essere contrario inizialmente, ma poi i residenti hanno capito che potrebbe essere un’occasione per chiunque. Non solo tifo: lavoro e mobilità. Saranno rifatte anche le zone limitrofe all’impianto, quindi ci saranno nuovi collegamenti in città. Milano tornerà a respirare sul piano della viabilità e a San Siro ci sarà spazio per altro.
Milan, ok al nuovo stadio
Il progetto non solo piace alle istituzioni, ma arriva anche l’ok. 4 anni di lavoro: 70mila posti, struttura e resto del lavoro. Significa anche inserimento delle attività correlate rispetto ai luoghi cardine. Museo della società, ma anche aree ricettive. Ristoranti, centro commerciale. Insomma tutto il possibile per coinvolgere più persone.
Al meglio per i residenti e per quelli che si sono stancati di rimanere nelle retrovie: le periferie, infatti, torneranno alla ribalta. Sala si è detto soddisfatto proprio per questo. Ora il Milan penserà anche al mercato: lo stadio di proprietà permetterà un certo tipo di entrate. Allora si potrà concepire una società in espansione.
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Cardinale spazza via le voci sulla cessione
Cardinale sorride al solo pensiero, scacciando anche le voci di una possibile cessione dei rossoneri agli arabi. Il Milan resta agli attuali proprietari che non vedono l’ora di sedersi sulle nuove tribune. Il conto alla rovescia è cominciato. Ci sono almeno 70mila buone ragioni per festeggiare.
