Inter, il mercato non parte per colpa di un attaccante: se il centravanti non libera il posto, i nerazzurri non possono investire.
Il mercato dei nerazzurri è in fermento. L’Inter non sta vivendo un momento facile dopo il cambio di proprietà: niente di preoccupante, ma l’ingranaggio – dopo essere stato risistemato – deve tornare a girare. Il punto è proprio questo: non bastano i rinnovi dei pezzi fondamentali a cambiare gli equilibri dei Campioni d’Italia.
Serve qualcosa di diverso. O meglio: qualcuno di diverso. L’obiettivo numero uno è riuscire a fare cassa con gli esuberi per poi puntare su altri elementi. Liberare le caselle in più: la prima porta all’attaccante nerazzurro Arnautovic. La società non lo ritiene prioritario e ha messo in atto il piano per cercare di mandarlo via. Il problema è che l’uomo non vuole saperne di lasciare Appiano. L’attaccante, nella fattispecie, ha un contratto di un anno ancora da smaltire.
Inter, è stallo in attacco: l’ex West Ham non va via
Percepisce 3 milioni e mezzo a stagione e di fare le valigie non ha proprio la minima intenzione. Lo ha ribadito anche recentemente nel corso di un podcast. Per il momento resta all’Inter: la società è alle strette. I nerazzurri gli hanno proposto anche diverse destinazioni. Tutte rispedite al mittente in egual misura.
L’ostacolo principale per il calciatore è lo stipendio: non esiste nessuna piazza che lo pagherebbe tanto quanto lo paga oggi l’Internazionale. Perlomeno al momento, poi si vedrà. Arnautovic, però, non vuole neppure chiederselo: resta a Milano e di rescissione consensuale non se ne parla. Questo apre a un altro problema non meno importante.
Possibili azioni legali
Se Arnautovic non parte, gli obiettivi futuri restano in stand-by: Gudmundsson e Depay, dunque, sono in stallo. Entrambi sarebbero pronti a sposare la causa nerazzurra, ma i vertici dell’Inter hanno le mani legate e il portafogli chiuso. Potrebbero aprire ogni tipo di trattativa soltanto alla luce di una volontà di trasferimento da parte del 35enne austriaco.
Leggi anche: “Alto tradimento”: Salvini attacca il fondatore della Lega Umberto Bossi. Cosa succede ora
Tutto fermo, ma non per molto. L’Inter aspetta ancora qualche settimana, poi valuterà se mandare in campo i legali. Arnautovic blocca il mercato: un ostacolo che deve immediatamente essere rimosso, anzi ceduto.
