Nelle dichiarazioni del dopo partita che seguono la vittoria di Roma, Simone Inzaghi commenta il momento dell’Inter, vittoriosa e seconda in classifica
La vittoria dell’Inter contro la Roma all’Olimpico per 1-0, grazie a un gol di Lautaro Martinez, è stata un trionfo importante per la squadra nerazzurra che prosegue il suo inseguimento al vertice con il Napoli in fuga.
Inzaghi si gode il momento della squadra sottolineando il valore del successo. Che per l’Inter vale la terza vittoria consecutiva.
Roma-Inter, parla Inzaghi: gli infortuni
Rispetto alle difficoltà difensive di un’Inter che ha subito troppi gol in questo avvio di stagione, ci sono dei miglioramenti: “Sicuramente non abbiamo preso gol contro tre squadre importanti. La Roma era una squadra temibile, anche se il suo momento era difficile. Il primo tempo è stato equilibrato, ma una volta sbloccato il risultato, avremmo dovuto raddoppiare e evitare rischi nel finale. L’Olimpico è sempre un campo molto complesso, quindi sono molto contento della prova dei miei ragazzi”.
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Non sono mancate difficoltà legate agli infortuni, con Calhanoglu e Acerbi costretti a lasciare il campo. Inzaghi ha spiegato: “Calhanoglu non stava benissimo, ma era reduce da un buon allenamento e il riscaldamento era andato abbastanza bene. Penso si sia fermato in tempo prima che il dolore peggiorasse. Anche Acerbi ha sentito il flessore indurirsi. Faremo tutte le verifiche del caso ma speriamo di averli fermati in tempo…”
Roma-Inter, Inzaghi su Lautaro e il Pallone d’Oro
Una menzione particolare va a Lautaro Martinez, autore del gol decisivo, e recentemente inserito nella Top 5 per il Pallone d’Oro: “Lautaro merita questo riconoscimento. Ha fatto benissimo con l’Inter e la Nazionale. Se continuerà su questa strada, potrà ambire a vincere anche riconoscimenti individuali. Però stasera il Pallone d’Oro lo darei ai miei ragazzi, che hanno affrontato una Roma costruita bene e con grandi qualità”.
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Inzaghi pensa ai suoi prossimi impegni, con la sfida di Champions League contro lo Young Boys e il big match contro la Juventus: “Martedì partiamo per la Svizzera, dove dovremo prepararci al meglio per la Champions. Poi, una volta superata questa partita, penseremo alla Juventus” conclude il tecnico nerazzurro.
Juric e la prestazione della Roma
Dall’altro lato, il tecnico della Roma, Ivan Juric, ha espresso la sua delusione per il risultato, pur riconoscendo i miglioramenti nella prestazione della squadra. Tuttavia ci sono stati troppi errori: “Li abbiamo pagato cari i nostri errori, ma sono contento per la prestazione. Abbiamo dominato per lunghi tratti, anche se dobbiamo migliorare in fase difensiva e avvicinare Dybala alla porta”.
Juric ha anche parlato dell’importanza di ottenere risultati per ritrovare la fiducia e ricompattare l’ambiente: “Dobbiamo fare risultati, è l’unico modo per far sì che i fischi si trasformino in applausi. La squadra ha la qualità per farlo, lo vedo ogni giorno in allenamento”.
