Inter, la nuova proprietà non intacca l’amore. Anzi, favorisce la passione: Marotta Presidente garantisce 40mila abbonati in 72 ore.
Inter, cambia proprietà ma l’amore non muta. La parola d’ordine dei tifosi è sempre la stessa: amala. E non è una frase fatta. Il cambio di reggenza ai vertici nerazzurri ha destabilizzato inizialmente i tifosi senza però andare a toccare quelli che sono i valori e i sentimenti del popolo nerazzurro.
Una certezza sarà il pienone a San Siro anche durante il prossimo anno: quello con il tricolore sul petto accompagnato dalla seconda stella. I leader ci saranno tutti: da Inzaghi a Barella passando per Lautaro. Un mix tra presente e futuro che esalta gli affezionati. Marotta, appena ereditata la presidenza, su votazione e consenso di Oaktree, ha garantito di non stravolgere nulla rispetto al passato.
Inter, tutti pazzi per Marotta: è boom di abbonamenti
Ci saranno situazioni da limare, cifre da aggiustare, ma il DNA dell’Inter rimane lo stesso. Vincere, vincere e vincere. Provare a dare il massimo, anche di fronte al rafforzamento delle dirette concorrenti. Si veda la Juventus o il Napoli. I tifosi hanno creduto a tutto questo per far sì che venisse a ricrearsi quell’atmosfera del recente passato.
Tutti uniti per un fine più grande: 40mila abbonamenti in 72 ore. Un obiettivo che sembrava insperato, invece è diventato realtà. Il contatore degli abbonati è destinato a salire. Proprio come le aspettative di questa nuova Inter. Magari più stabile economicamente, visto che Zhang ha dovuto cedere il passo, ma ugualmente affamata.
Leggi anche: Milano, 24 arresti in 48 ore: non solo spaccio di droga. Rapine e furti
Ambizione e responsabilità
Qualcosa andrà rivisto, tipo le tournée estive, ma a grandi linee si riprenderà da dove si era finito. I festeggiamenti di San Siro non sono un punto e a capo, ma un punto di ripartenza. I tifosi ci credono e lo hanno dimostrato. Ora tocca a Marotta e soci: il conto alla rovescia verso la prossima stagione è cominciato.