Gianluca Scamacca costretto a stare fuori 6 mesi per rottura del crociato con interessamento del menisco: la Dea cerca un attaccante.
Gianluca Scamacca esce malconcio dalla partita con il Parma, il test prestagionale della Dea si trasforma in un incubo per Gasperini e Spalletti (in ottica Nazionale Italiana). L’attaccante dell’Atalanta si rompe il crociato con interessamento del menisco. Fuori almeno 6 mesi. Questa la diagnosi dopo gli accertamenti che indicano anche un percorso da fare, tutto molto simile a una sentenza. Perlomeno rispetto alla prima parte di stagione dei nerazzurri.
La Dea è costretta a reinventarsi e a guardare, ancora una volta, sul mercato in quella zona di campo dove pensava di avere certezze. Sostituire Scamacca, senza farlo rimpiangere, non sarà facile ma Gasperini deve trovare una soluzione in fretta. Il 18 agosto si torna in campo e serve un attaccante di peso. Quello che era Scamacca fino a ieri, in 90 minuti è cambiato tutto. Compreso il mercato.
Atalanta al lavoro: vice Scamacca cercasi
Così Percassi è costretto a un ulteriore investimento. Si vuol tentare il colpo grosso: quest’unica soluzione porta al nome di Nico Gonzalez della Fiorentina. L’attaccante dei viola, classe 1998, lo scorso anno è stato il miglior marcatore del club fiorentino: 12 gol e 2 assist nell’arco di 29 partite.
La sua storia parla chiaro: arriva in Italia nel 2021 dallo Stoccarda e, fino a oggi, ha realizzato ben 38 reti e 19 assist in maglia viola. Nico Gonzalez è legato al club di Commisso fino al 2028, ma dopo tre anni potrebbe valutare di cambiare aria. Soprattutto a fronte di un progetto ambizioso come quello della Dea. Quella che fino a poco tempo fa sembrava soltanto una suggestione estiva, ora, prende inevitabilmente quota.
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Obiettivo Nico Gonzalez
I viola chiedono 35 milioni. Si tratta. La cifra è alta, ma sistemando Koopmeiners alla Juventus dovrebbe entrare un tesoretto abbastanza importante che costringerà Percassi a investire nuovamente nel reparto avanzato. L’Atalanta ha bisogno di un vice Scamacca, i tempi sono stretti e la necessità deve collimare con la virtù.
