L’Atalanta chiude la prima fase di Champions League sfiorando il colpaccio sul campo del Barcellona e la qualificazione diretta agli ottavi di finale, il commento di Gasperini
“Siamo dentro la Champions, ed è questo che conta. Per noi è sempre una grande esperienza misurarci con le migliori squadre europee, ed è ciò che ci rende orgogliosi”.
Gasperini è molto soddisfatto della sua squadra e del risultato complessivo di questa prima fase di Champions League: non c’è rammarico anche se l’obiettivo di qualificarsi agli ottavi di finale è stato sfiorato di un nulla.
Gasperini dopo Barcellona-Atalanta
L’Atalanta è nona, prima delle escluse. E a Barcellona la squadra di Gasperini ha davvero sfiorato l’impresa: “Non può esserci alcun rammarico. Dobbiamo essere contenti, siamo l’Atalanta. E chi la pensa diversamente è un povero frustrato. Abbiamo giocato una partita straordinaria contro un grande Barcellona, segnando due gol e dimostrando la nostra crescita” dice il tecnico di Grugliasco.
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Gasperini sottolinea anche come il progetto del club sia basato sulla valorizzazione del gruppo e sull’ambizione di competere con i top club europei. Ma questo non vuole dire perdere di vista la realtà delle cose: “Conosciamo la nostra realtà, noi non possiamo avere lo stesso obiettivo del Manchester City o del Real Madrid. Ma questo non significa che non possiamo sognare”.
Gasperini dopo Atalanta-Barcellona, l’infortunio di Scalvini
La serata del Montjuic porta con sé una notizia negativa per l’Atalanta. Giorgio Scalvini ha riportato un problema alla spalla che potrebbe richiedere un intervento chirurgico. Tutto fa pensare a una frattura piuttosto complicata e sicuramente dolorosa: “Siamo molto dispiaciuti per lui – dice Gasperini – aveva già avuto problemi simili in passato. Valuteremo nei prossimi giorni se sarà necessario un intervento. La spalla è sicuramente uscita. Abbiamo provato a rimetterla a posto sul campo, ma non ci siamo riusciti. Lui è stato molto coraggioso, sono infortuni estremamente dolorosi”.
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L’assenza di Scalvini sarebbe un duro colpo per la Dea, soprattutto in vista dei playoff contro Sporting o Bruges.
“Noi vendiamo”
Quanto al mercato, Gasperini resta fermo sulla sua filosofia: “Non abbiamo bisogno di regali. Abbiamo le potenzialità per comprare e di sicuro tanti farebbero la coda per comprare quello che abbiamo noi. Se oggi mi chiedete chi prenderei dal Barcellona, la risposta è nessuno. Noi non compriamo, se mai vendiamo…” ha detto con un sorriso il tecnico nerazzurro”.
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Un chiaro messaggio alla società e ai tifosi: “L’Atalanta continuerà a puntare sul proprio modello, fatto di valorizzazione dei giovani, acquisti di valorizzazione e scelte oculate e di buon senso”.
Tra Champions e Serie A
Ora l’Atalanta si prepara ai prossimi impegni in Champions League. Gasperini non ha dubbi sul valore della competizione: “È la Champions, il massimo, non è un torneo dei bar. Dobbiamo essere felici di essere qui e di sentire i nostri tifosi cantare in questi stadi. Certo, se mi chiedete se possiamo vincere il trofeo… allora dico che puntiamo al Triplete”.
Atalanta che venerdì conoscerà la sua prossima avversaria, Sporting Lisbona o Club Brugge, ultima delle 24 squadre ammesse alla seconda fase, Sabato in casa il match del 23esimo turno di Serie A contro il Torino.
