Abraham all’Atalanta: il vice Scamacca potrebbe essere l’inglese, il Milan rischia la beffa. I dettagli

Tammy Abraham potrebbe approdare all’Atalanta. Gasperini cerca qualcuno per sostituire Scamacca: si pensa anche all’ex Chelsea.

Tammy Abraham è il nome nuovo per l’attacco dell’Atalanta. La Dea è costretta a muoversi sul mercato per sostituire Gianluca Scamacca, l’attaccante si è infortunato contro il Parma e starà fuori almeno 6 mesi. Tegola inaspettata per la Dea che dopo un’amichevole estiva deve cambiare ancora i suoi piani.

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Abraham nel mirino dell’Atalanta (MilanoCityRumors.it)

Piaceva Nico Gonzalez, ma i nerazzurri hanno bisogno di qualcosa nell’immediato. L’attaccante viola è difficile da convincere, soprattutto in relazione alle pretese del club toscano. Quindi Percassi vira su Roma e l’ex Chelsea, attualmente in giallorosso, sembra fare al caso dei bergamaschi.

Abraham all’Atalanta: la Dea può beffare il Milan

Una soluzione rapida che porterebbe via metà dei problemi attuali dell’Atalanta. La Roma, tuttavia, non fa sconti e poi il calciatore ha già dato la propria disponibilità al Milan. Rossoneri che vogliono chiudere la trattativa a 18 più eventuali contropartite. La società giallorossa spinge per il cash. La Dea in tal senso potrebbe accontentare i proprietari texani dei giallorossi.

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Gasperini punta Abraham (LaPresse-MilanoCityRumors.it)

25 milioni subito e la compravendita si chiude. L’ipotesi sarebbe il prestito con diritto di ricatto. Anche se le fasi sono ancora quelle iniziali, la possibilità che l’affare possa concludersi c’è. Soprattutto se il Milan non sbriga le ultime formalità relative all’affare. Il Diavolo deve decidersi, altrimenti la Dea sferra il colpo finale.

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In alternativa c’era Giovanni Simeone. L’attaccante del Napoli è stato cercato e contattato, ma i partenopei vogliono cederlo solo a titolo definitivo. La Dea puntava al prestito. Quindi Tammy Abraham è conteso tra Milano e Bergamo: chi la spunterà in questo Derby lombardo. L’ultima parola spetta al tempo e al giocatore che l’occhio ai rossoneri l’ha già strizzato, ma la Dea è bendata e imprevedibile.

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