Zaniolo all’Atalanta, visite mediche a La Madonnina: cifre e dettagli dell’accordo | VIDEO

Oggi è lo Zaniolo Day. Il centrocampista offensivo torna in Serie A e approda all’Atalanta di Gasperini: visite mediche e firma.

Nicolò Zaniolo torna in Serie A. La trattativa con l’Atalanta è chiusa da giorni, ma oggi è il momento dei passaggi formali. Il calciatore ritrova l’Italia dopo tanto vagare in cerca della serenità. Forse con Gasperini può ritrovarla attraverso allenamenti mirati e un percorso evolutivo crescente.

Zaniolo
Zaniolo torna in Serie A (ANSA-MilanoCityRumors.it)

La “cura” del Gasp ha funzionato con Scamacca, Lookman e De Ketelaere, funzionerà anche con l’ex Roma. Il ragazzo sta smaltendo qualche fastidio muscolare, per questo in pochi giorni ha preso un aereo per l’Italia e dopo le visite mediche con la Dea continuerà a fare terapia e carichi per rimettersi in sesto in vista della preparazione.

Zaniolo Day all’Atalanta

È una grande opportunità per il talento di Massa che sogna di ritrovare anche la Nazionale. Tempo al tempo, intanto arriva all’ospedale La Madonnina di Milano per svolgere i controlli di rito. Bagno di folla e fotografi ad attenderlo. Sorrisi e qualche stretta di mano, poi subito dentro per i primi responsi degli esami.

Atalanta Zaniolo
Il centrocampista offensivo torna in Serie A (ANSA-MilanoCityRumors.it)

Test e accertamenti per evitare ogni tipo di sorpresa. Dal punto di vista contrattuale, invece, è già tutto definito: un affare tra i 22 e i 23 milioni di euro complessivi. Prestito con diritto di riscatto: 3 milioni subito, il resto fra un anno. La formula si concretizza al raggiungimento del 65-70% delle presenze stagionali.

Visite mediche a Milano

Sorride, per certi versi, anche la Roma perchè prende una percentuale dal Galatasaray sulla futura rivendita. Nella fattispecie i giallorossi incassano 2 milioni in caso di cessione a una cifra superiore ai 20 milioni, oppure il 20% sulla differenza del prezzo sopra i 16,5 milioni. Zaniolo, dunque, è pronto a ricominciare da dove era rimasto.

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L’ultimo squillo di tromba, in Italia, era stato dopo un suo gol nella finale di Conference League a Tirana con la Roma. Adesso si apre un nuovo capitolo: la Dea ha vinto l’Europa League, ma il calciatore spera di poter giocare altre finali da protagonista. L’Atalanta farà di tutto per cercare di accontentarlo.

 

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