Neri Marcorè arriva al cinema con la sua opera prima da regista. Un salto di qualità che attendeva da tempo. Le anticipazioni del film.
Zamora è il primo film da regista di Neri Marcorè che passa dietro la macchina da presa con la stessa ambizione di quando interpreta. Un salto di qualità che attendeva da tempo, per farlo ha scelto di raccontare una storia tratta dall’omonimo romanzo di Perrone. Autore scomparso un anno fa.
Zamora è una storia di passioni e lavoro sull’onda del boom economico. Il regista spiega anche la volontà di ambientare le vicende a Milano: “Trovo questa città leggermente più vergine rispetto ad altre, anche a Roma, per raccontare i contrasti. Credo possano emergere in maniera più efficace”.
Zamora, l’altra faccia di Milano
All’interno del film c’è anche tanta scuola milanese, i comici chiamati alla prova d’attore sono tanti. Si comincia con Giovanni Storti, uno dei protagonisti: “È quello che ha la parte più corposa” – ha confessato Marcorè a TGR Lombardia – poi c’è Giacomo Poretti, Ale e Franz e tanti altri amici che hanno voluto accompagnarmi in questa avventura.
Una storia anche profonda: gli anni ’60 presentano un’altra Italia, un Paese con la voglia di emergere e affermarsi dopo la guerra. 15 anni successivi al conflitto che sono serviti a risalire la china. Subito dopo c’era voglia di sognare, senza pensare a cosa sarebbe potuto accadere.
Una storia fra successi e illusioni
C’era la profonda illusione che il peggio potesse essere alle spalle, quindi il boom economico faceva da propulsore per i sogni di generazioni. Uno spaccato di società che potrebbe servire da stimolo oggi, gli anni che verranno – al termine della pandemia – dovrebbero essere all’insegna del riscatto.
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Ancora è troppo presto per stabilirlo, ma le storie come Zamora determinano che, forse, non è troppo tardi per crederci ancora. Milano come motore di economia e speranza. Marcorè riparte da questo con un pizzico di commedia e tanto “Folber”, come amava definirlo Gianni Brera, il calcio che ha unito l’Italia come un collante saldo e potente che dura ancora oggi.