Continuano a verificarsi a Milano episodi da parte di ignoti contro la Resistenza. L’ultimo è stato denunciato da parte dell’Anpi dalle pagine di Repubblica. Una grossa scritta inneggiante al fascismo su un muro di Gorgonzola, in via Trieste, dove si inneggia all’Italia fascista. La scritta è già stata rimossa.
“Queste scritte costituiscono grave un oltraggio ai tantissimi tranvieri protagonisti del grande sciopero generale del marzo 1944 che paralizzò Milano. L’astensione dei tranvieri milanesi, che costò la deportazione di numerosissimi lavoratori nel lager nazista di Mauthausen e nei suoi sottocampi, ebbe una risonanza mondiale e fu citata dalla Voce di Londra, dalla Voce dell’America e da Radio Mosca. Per i tranvieri aderire allo sciopero fu un’azione di indubbio coraggio perché il conducente di ogni singola vettura e il bigliettaio erano soli, facilmente individuabili e dovevano reggere alle intimidazioni e alle minacce da parte dei nazifascisti”, dice Roberto Cenati, presidente provinciale dell’Anpi di Milano.