Era fuori con il suo cane nel pomeriggio di ieri, Francesco Bandi un uomo di di 54 anni, quando ha perso l’equilibrio ed è caduto nel Naviglio Langosco, nel pavese, finendo trascinato via dalla corrente.
L’uomo che abitava con la madre vedova di 91 anni a Cassolnovo lavorava a Vigevano ed era ben conosciuto e amato nel paese dove abitava.
“Un ragazzo d’oro – lo ha ricordato il sindaco Luigi Parolo – al quale davvero non si poteva non volere bene. Andava d’accordo con tutti ed era impegnato in molte attività in paese”.
“Per la nostra comunità – ha concluso – questa è una enorme tragedia”.
Una tragedia per la quale si cercano ancora le cause ma che è stata vissuta in diretta da una testimone oculare che ha visto Bandi prima rincorrere e poi tentare di mettere il guinzaglio al suo cane che però non ne voleva sapere di riceverlo.
E così, in questa specie di lotta, trovandosi vicino all’argine del naviglio l’uomo ha perso l’equilibrio ed è finito in acqua dove, vista la portata di questo periodo, è stato trascinato subito via dalla corrente.
La donna che ha assistito alla scena ha avvisato immediatamente i soccorsi ma per Bandi, che non sapeva nuotare, non c’è stato nulla da fare.
I soccorsi, Vigili del fuoco, Polizia locale, personale del 118 e un’ambulanza della Croce Azzurra di Vigevano, non hanno potuto fare altro che recuperare il corpo qualche metro più in là, in frazione Molino del Conte.
Vista la dinamica dei fatti e considerata la presenza di un testimone l’autorità giudiziaria non dovrebbe disporre l’autopsia e restituire il corpo ai famigliari per la sepoltura.
