Silvia Romano ha terminato il periodo di quarantena alla quale era obbligata dopo il ritorno dalla Somalia, dove è rimasta prigioniera di un gruppo terrorista per un anno e mezzo. La cooperante, rapita durante una missione in Kenya con la Ong “Africa Milele”, secondo quanto segnala l’Ansa ha raggiunto un centro benessere dove è rimasta per circa un’ora. E’ stata la sua prima esperienza al di fuori di casa dopo i quattordici giorni in cui è dovuta restare fra le mura domestiche per le misure adottate dal governo con l’obiettivo di contrastare la pandemia.
La cooperante ha trovato fuori di casa, dalla quale è uscita in compagnia della madre nel primo pomeriggio di ieri per salire su un taxi, alcuni fotografi e operatori.
Una volta terminato il trattamento, la cooperante e la madre hanno lasciato il centro da un’uscita secondaria.