Questa mattina una operazione di sgombero ha interessato le palazzine in stile Liberty di viale Molise 68.
Da tempo simbolo del degrado della zona, ospitavano per lo più extracomunitari che le avevano trasformate in un ricettacolo di criminalità e spaccio. La Polizia, intervenuta insieme a Carabinieri e Polizia locale, coordinati dalla Questura, ha così allontanato una 50na di occupanti, in prevalenza di origine magrebina, per poi procedere alla messa in sicurezza ed evitare così nuove occupazioni.
L’operazione di sgombero si è svolta alla presenza del comitato di quartiere Martini Marinai Grandi che avrebbe dovuto organizzare l’ennesimo presidio di protesta proprio per questa sera.
Amsa si occuperà, nei prossimi 45 giorni, di ripulire l’area di masserizie varie e giacigli, la Protezione civile installerà alcune torri faro per assicurare l’illuminazione del complesso. Saranno inoltre garantite la sorveglianza e ed è previsto un presidio delle Forze dell’ordine.
Una situazione che si era fatta sempre più difficile per gli abitanti così come per il collettivo Macao che pure ha abitato una delle palazzine per 9 anni. Lo scorso 5 novembre la decisione di cambiare sede per il susseguirsi di episodi di violenza, il più grave dei quali era stato un’irruzione con spranghe e coltelli durante una mostra promossa da Macao a fine settembre.
“Con oggi abbiamo posto fine a una situazione di degrado e restituito tranquillità al quartiere – ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli-. Lo sgombero, la pulizia e la messa in sicurezza ci consentono di iniziare il percorso di riqualificazione che porterà sviluppo, qualità e lavoro al quartiere. Presidiamo l’area affinché non vi siano nuove occupazioni”.