Confindustria Ancma – Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori – ha presentato i dati relativi al 2021 sullo stato del mercato delle due ruote.
Il bilancio si è chiuso con un segno positivo e un 21,2% di incremento rispetto al 2020, nonostante si siano registrati due mesi di flessione nelle vendite. Pertanto, i veicoli immessi sul mercato sono stati oltre 280mila.
Si tratta di numeri che non solo riportano questo mercato ai livelli prima della pandemia ma sono anche i migliori dal 2012 a questa parte.
Alla luce di queste considerazioni si legge quindi il commento del presidente di Ancma, Paolo Magri: “Il settore ha davanti a sé ancora importanti sfide rese vive dalla complessità del contesto globale, non ultimi quello degli approvvigionamenti e dei trasporti internazionali.
Tuttavia, quello che si chiude è un anno molto significativo che conferma il protagonismo delle due ruote e l’andamento positivo di un mercato animato da grande passione e da una nuova domanda di mobilità fruibile, veloce e già sostenibile è un tributo agli sforzi di tutta la filiera”.
I dati Ancma confermano dunque un 2021 con il ritorno, in grande stile, di ciclomotori, scooter e moto ad alimentazione diesel e benzina ma anche ad alimentazione elettrica con 835 veicoli immatricolati e un incremento pari al 5%, solo nel mese di dicembre. Il risultato complessivo, rispetto al 2019 fa segnare a questo comparto un aumento dell’85%.