Resistenza, due nuovi attacchi ai movimenti cittadini. L’Anpi: “Atti ignobili, clima di intolleranza”

Continuano a verificarsi sul territorio di Milano atti contro i monumenti cittadini in ricordo della Resistenza al fascismo. Gli ultimi due sono stati denunciati dall’Anpi Provinciale di Milano.

“Due gravi provocazioni sono avvenute a Milano. Sono stati imbrattati i pannelli posti all’ingresso del Giardino dei Giusti, con i quali si onorano gli uomini e le donne che hanno aiutato, facendo una scelta coraggiosa, le vittime delle persecuzioni, difeso i diritti umani, ovunque fossero calpestati e salvaguardato la dignità dell’uomo nei genocidi, nei totalitarismi e in qualunque forma di atrocità – scrive su Facebook il presidente dell’Anpi Provinciale di Milano, Roberto Cenati -. Un ulteriore gravissimo fatto si è verificato. E’ stata danneggiata (non c’è più nemmeno la foto) in piazzale Maciachini, la lapide dedicata al giovane partigiano di soli 22 anni, Ugo Zagaria,della 190a Brigata Garibaldi, ucciso il 25 aprile 1945, nelle ore dell’insurrezione di Milano. A Gariwo esprimo solidarietà e vicinanza anche nome dell’Anpi provinciale di Milano. Questi gravissimi episodi si inseriscono in un pesante clima di intolleranza, di antisemitismo e offendono la memoria di chi si è battuto per la libertà di tutti noi. Non possiamo consentire che a Milano, città democratica, solidale e antifascista si continuino a ripetere questi ignobili atti”.

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