Nel 2021 il numero delle famiglie finite in povertà e che hanno chiesto aiuto alle 5 mense francescane, presenti sul territorio lombardo, sono aumentate del 28%.
Questi numeri riflettono gli effetti della pandemia che ha fatto precipitare milioni di famiglie nella povertà con il risultato che coloro che non si sono mai rivolti a una mensa della carità, sono aumentati, a loro volta, del 44%. All’interno di questa già consistente percentuale bambini e ragazzi sono la maggioranza.
La crisi, dunque, ha peggiorato la condizione di chi già viveva nel disagio e ha messo in difficoltà le famiglie con la perdita del lavoro per uno o entrambi i genitori. Il risultato è una generale condizione di necessità che tocca la spesa alimentare così come le bollette e l’affitto.
Per il sostegno alla spesa sono quindi al lavoro le mense di Milano, Monza, Pavia, Voghera e Baccanello (Bg) che hanno distribuito oltre 6.100 pasti e più di 420 ceste alimentari.
“Numeri destinati a crescere allo scadere dello stato di emergenza – sostiene il direttore dell’Antoniano fr. Giampaolo Cavalli – con la diminuzione dei sostegni legati alla pandemia. Bisogna intervenire subito per aiutare queste persone ed evitare che precipitino nella disperazione. Vedo ogni giorno, alle nostre porte, mamme e papà che ci chiedono aiuto per garantire un pasto caldo e un po’ di serenità ai loro bambini.
Noi per loro ci siamo e continueremo a esserci, ma abbiamo bisogno del sostegno di tutti per non lasciare indietro nessuno”.
Per andare in aiuto delle mense e delle attività portate avanti su tutto il territorio nazionale e ad Aleppo, in Siria per porre rimedio alla povertà, è nata la campagna con l’sms solidale 45588 dedicato all’iniziativa Operazione Pane che sarà attiva fino al 19 dicembre, sia da rete fissa sia da rete mobile. Un’iniziativa solidale che sarà sostenuta anche da Rai per il Sociale con lo “Zecchino d’Oro” edizione 2021 che andrà in onda dal 3 al 5 dicembre.
