La Polizia ha arrestato un rapinatore seriale di escort

Un uomo di 27 di origine pachistana è stato arrestato dalla Polizia con l’accusa di tentato omicidio e rapina.
Si tratterebbe di un rapinatore seriale che sceglieva le sue vittime tra le escort.

L’indagine era partita lo scorso mese di agosto da una donna di origine russa che viveva in zona Porta Venezia e aveva denunciato un tentativo di omicidio. Era stata contattata dall’uomo attraverso un sito di incontri ma, al momento dell’incontro, una volta entrato in casa sua, aveva usato uno spray al peperoncino per stordirla. La donna, che abitava al primo piano di uno stabile, era riuscita a fuggire lanciandosi dalla finestra e procurandosi così la frattura del bacino e di alcune costole.
Le telecamere di sorveglianza, vagliate dagli inquirenti, si erano rivelate utili nel tracciare la fuga dell’individuo fino alla Stazione Centrale dove l’uomo aveva preso un treno per Roma, la sua città.
Le indagini successive, coordinate dal sostituto procuratore Francesco Cajani, avevano poi incrociato i dati delle celle telefoniche riuscendo a dare un nome al rapinatore.

Grazie alla collaborazione con la Squadra Mobile di Roma, si era così scoperto che l’uomo aveva una lunga collezione di azioni criminali: rapina ai danni di prostitute dell’est compiute a Roma nel 2016, un arresto e una fuga dai domiciliari con trasferimento a Parigi dove era stato di nuovo arrestato in esecuzione di un mandato di arresto europeo, e quindi estradato in Italia.
In tutte le sue attività l’uomo aveva sempre usato schede telefoniche intestate a cittadini extracomunitari inesistenti per non farsi rintracciare.

L’indagine dovrà ora accertare se a Milano risultano altre rapine riconducibili a lui.
Nel frattempo, dalla perquisizione del suo appartamento, sono emersi oggetti e accessori da donna firmati riconducibili ai suoi furti.

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