L’Ordine dei giornalisti della Lombardia ha emesso oggi una nota nella quale chiede alla Procura di Milano “il sequestro dei canali chat di Telegram e WhatsApp attraverso cui vengono diffusi ogni giorno gratuitamente i pdf di quotidiani e periodici”.
La nota è firmata dal presidente dell’OgL, Alessandro Galimberti, promotore dell’esposto/denuncia che come spiega il comunicato è stato indirizzato al procuratore Francesco Greco e depositato questa mattina nella segreteria del procuratore aggiunto Eugenio Fusco.
“La crisi del settore editoriale è arrivata a un punto tale da non poter più sopportare il saccheggio giornaliero, massivo e indiscriminato che i monopolisti del Web attuano scientificamente. Anche per questo è quantomai indifferibile il recepimento da parte del Parlamento italiano della legge europea sul copyright”, dice Galimberti riprendendo la normativa approvata da Strasburgo nel marzo 2019.