In totale, l’indagine cooordinata dalla Procura di Ivrea ha visto 53 persone indagate, con il titolare della ditta Tre Olmi Srl di Gallarate, Pasquale Motta di 45 anni, finito in carcere. Altre 8 persone avranno l’obbligo di dimora, gli altri indagati, verranno ascoltati per capire l’estensione della rete di riciclaggio al cui apice c’era appunto Pasquale Motta.
I Carabinieri di Torino hanno scoperto che l’imprenditore costruiva società per poi riciclare denaro, e tra questi nomi è spuntato anche quello dell’attuale allenatore del Milan, che in base alle indagini deteneva il 35% della azienda di Gallarate, fallita poi nel 2014 e per questo motivo è indagato per trasferimento fraudolento di valori. Verrà ascoltato dagli inquirenti in autunno.
Durante le perquisizioni sono stati trovati 8 orologi di lusso, è stata sequestrata una concessionaria con 39 autovetture ed anche sequestrati immobili per un valore di circa 200 mila euro.