E’ la nuova ricetta della Ferrero, si chiama Nutella plant-based e sta spopolando a Milano e nell’hinterland. Cosa contiene e perché va così a ruba? Ecco i supermercati dove trovarla
Da inizio settembre sul mercato italiano ma è già diventata un must. Parliamo dell’ultimo prodotto della Ferrero, la Nutella plant-based, ovvero la versione vegana della famosa crema spalmabile al cacao. Con il tappo verde e nuovi ingredienti, l’ultima nata in casa Ferrero sta comparendo a macchia di leopardo nei supermercati di Milano e nell’hinterland.
La versione senza glutine e lattosio è identica all’originale seppur gli ingredienti con cui è composta differiscono notevolmente. Nel capoluogo meneghino ancora non è ben chiaro dove la nuova Nutella vegana è disponibile ma quel che è certo è che la crema spalmabile comparirà sugli scaffali di tutti i punti vendita che già vendono i prodotti Nutella.
Nutella plant-based: dove trovarla a Milano
Anche se al momento non esiste ancora una mappa precisa e dettagliata, la Nutella plant-based si troverà nelle corsie delle varie Esselunga, Conad, Coop, ma anche nei Carrefour e in tutte le altre insegne che ad oggi hanno venduto prodotti firmati Ferrero a Milano.
In commercio da questo mese, la nuova crema al cacao più famosa al mondo sembra essere stata avvistata già. Come riporta MilanoToday, sembra che un uomo abbia trovato la Nutella vegana – quella con il tappo verde – in uno scaffale di un supermercato Conad alle porte di Milano proprio questa mattina, mercoledì 4 settembre.
Un vasetto di Nutella plant-based da 350 gr è venduta al pubblico a 4,49 euro, in linea con quanto comunicato dall’azienda produttrice, la Ferrero.
Gli ingredienti della nuova Nutella vegana
Per creare la nuova crema vegana la ricetta originale della Nutella ha subito una notevole modifica. Tutti gli ingredienti di origine vegetale compaiano all’interno della ricetta come sostitutivi al latte. Così, tra i vari ingredienti, all’interno della nuova Nutella senza lattosio e glutine compaiono ceci e sciroppo di riso, oltre a zucchero e cacao.
La Nutella plant-based è nata allo scopo di avvicinare al prodotto anche gli intolleranti al lattosio, offrendo loro la possibilità di gustare la stessa insuperabile esperienza culinaria offerta da sempre da Nutella. Ma non solo, la recente versione vegana risponde anche a un trend in crescita negli ultimi anni, una tendenza alimentare definita come “dieta flexitariana”, seguita oggi da oltre 12,5 milioni di italiani.
Il progetto della Ferrero sulla nuova linea di produzione dedicata a Nutella plant-based è iniziata 18 mesi fa, nel gennaio del 2023. Le prime produzioni in commercio sono avvenute nel giugno di questo anno (2024). Da questo mese di settembre il prodotto dolciario sarà distribuito nel canale della grande distribuzione organizzata in Italia, Francia e Belgio e arriverà il prossimo anno anche in altri mercati europei.
LEGGI ANCHE: >>> Milano, abusavano della fiducia e dei sentimenti degli anziani: scoperta banda di truffatori. Come agivano
LEGGI ANCHE: >>> Amadeus non si ferma: il regalo di compleanno fa impazzire Milano, cos’ha deciso di fare per il Suzuki Music Party
Già virale sui social
In Italia la Nutella plant-based è diventata già virale sui social. Molti sono i video, soprattutto su TikTok, dove gli utenti parlano della nuova crema del Gruppo Ferrero. i pochi utenti (fortunati) ad aver acquistato la Nutella vegana presentano il prodotto decantandone il sapore che – dicono – sia uguale all’originale – e spiegano come è fatta la nuova confezione con il tappo verde, a voler indicare la svolta “green” del prodotto.
Così su TikTok si è quindi aperta la caccia tra assaggi in diretta e consigli utili dove poterla trovare in giro per l’Italia.
