Il Comitato “Noi Denunceremo” risponde a Matteo Salvini. “Nessuno dei parenti, che hanno sottoscritto la lettera, ha reso dichiarazioni finalizzate a diffamare od infamare Regione Lombardia. Nessuno fa riferimento a colpe di medici, infermieri e personale sanitario, ritenuti, dal comitato e dagli aderenti/firmatari, le prime vittime”, spiega la nota.
Il leader della Lega aveva commentato la volontà del Comitato di scrivere una lettere all’Unione Europea per verificare eventuali crimini contro l’umanità nella gestione della pandemia.
“Le cosiddette zone rosse erano competenza del Governo, se qualcuno non le ha istituite risponderà a questi famigliari sul perché. Io porto enorme rispetto per i parenti delle vittime. E’ giusto chiedere chiarezza e che se qualcuno ha sbagliato paghi, però prendersela con il medico di Codogno o con il sindaco del paesino è veramente ingeneroso perché in quel momento tutti hanno fatto il massimo”.
