Milano Fashion Week, una manifestazione sempre molto attesa perchè c’è curiosità rispetto alle nuove tendenze. Naomi regina dell’intimo.
Milano accende i riflettori sull’eleganza. La Fashion Week rappresenta uno spaccato di vita, attraverso la moda e le nuove tendenze si rispecchia il sentore di un Paese. Quest’anno prevale l’immediatezza: il valore dell’istante, l’attimo nel contesto. Quel che non dicono i vestiti lo sottolinea l’atmosfera.
Milano è sempre pronta a interpretare il feel nella sua accezione più totalizzante. Le suggestioni dentro e fuori le passerelle sono molteplici: non c’è solo lo stile, ma anche le priorità di una vita da vivere. I canoni del gusto vanno di pari passo con quelli della necessità. Non si parla di prezzi, numeri o compravendite.
Naomi Campbell da capogiro
È una questione di principio per capire se siamo davvero in un periodo di avanguardia oppure ci troviamo ancora ad essere schiavi della tradizione. Questi aspetti dovrebbero andare a braccetto, invece si ritrovano a fare da contrappeso con quel che succede fuori. Crisi, guerre, morti. Dunque – anche nella moda – torna l’essenziale che non vuol dire sciatto.
Quella direzione scarna, ma sincera che delinea il segno dei tempi: c’è bisogno di certezze e può darle anche una bella piega. Parola di Naomi Campbell che non solo spiazza, ma incanta con la sua semplicità: 53 anni e non sentirli. Un portamento incredibile e un’eleganza senza precedenti.
Il décolleté alla Milano Fashion Week
Anche e soprattutto per la spontaneità con cui attraversa la passerella: un libro aperto che fa di tutto per farsi ancora sfogliare. La sua sincerità d’animo traspare anche attraverso i vestiti. Per questo può permettersi anche un reggiseno in pizzo nero – made by Dolce&Gabbana – e risultare ugualmente appropriata.
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Anzi, unica: in reggiseno al posto dell’abito da sera. Scelta che vuol dire saper osare e sono riusciti a farla in pochi. Lei è tra questi, segno che quando c’è cultura, attenzione, rispetto ed eleganza, tutto il resto è superfluo. La presenza di Campbell in quel modo dimostra che l’essenziale è invisibile agli occhi, ma la differenza la fanno i dettagli. Lei di particolarità ne ha a bizzeffe, chi la ammira lo sa. Stavolta, però, ha voluto mettersi in gioco ulteriormente a Milano. La Fashion Week all’insegna del less is more. Solo che con Naomi Campbell anche un accenno di passione e stravaganza diventa iconico.