Morgan smentisce la sua candidatura a sindaco di Milano

Il cantante Marco Castoldi, in arte Morgan ha smentito di essere in corsa per l’elezione a sindaco di Milano.

La notizia aveva preso corpo solo la settimana scorsa quando era stata lanciata da Vittorio Sgarbi che si era appena candidato a sindaco di Roma con la sua lista “Rinascimento con Sgarbi”.
In occasione della sua conferenza stampa aveva dichiarato di aver contattato Morgan per Milano e che lui aveva accettato.

Tanto che sul suo profilo Facebook aveva condiviso cosa gli sarebbe piaciuto fare per la città: “Accetto la candidatura a sindaco di Milano, per queste ragioni: Amo profondamente questa città, ci vivo e ci sono nato, la considero un luogo intelligente e dalle infinite potenzialità. Vorrei valorizzare la profondità culturale intendendo la cultura e l’istruzione la base sulla quale si fonda un’economia e non viceversa. […] Vorrei ripristinare dove è possibile le via d’acqua di Leonardo e renderle luoghi belli, piacevoli, adatti a bambini, cittadini turisti e commercio. L’acqua, la storia, l’arte, la natura e la convivenza sociale un po’ meno sui social network e un po’ più nella realtà sociale. Non è un programma, sono dei sentimenti […].

Ora è arrivata la smentita. Nel corso di una trasmissione radiofonica, Morgan ha detto che quella di Sgarbi è stata una provocazione alla quale lui ha risposto con un “perché no?” dal momento che condivide il pensiero del critico d’arte sulla cultura.
Poi ha sottolineato che la sua candidatura non avrebbe nessun appoggio per diventare reale e ha quindi concluso dicendo: “È semplicemente un’occasione per esprimere delle opinioni sulla città, che è la mia città e che io amo. Bisogna prendere la cosa molto alla leggera. Ringrazio Sgarbi ma non c’è niente di concreto”.

Tornando alle prossime elezioni comunali del 2021, il sindaco in carica Sala non ha ancora sciolto la riserva sulla sua ricandidatura mentre per il centrodestra indiscrezioni parlano dell’ex calciatore del Milan Franco Baresi  e di Paolo Veronesi, figlio dell’oncologo Umberto.

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