Dopo le richieste partite dai comitati di quartiere, il Comune di Milano ha deciso di creare delle nuove zone a velocità moderata all’interno della città, con un limite a 30 km/h, per tutelare alcune parti della città ritenute particolarmente importanti a livello di attività sociali, come negozi e scuole.
Come spiega oggi il Corriere della Sera, uno studio di Amat (l’Agenzia per la mobilità del Comune) ha sottolineato come la creazione del limite a 30 km/h nella cerchia filoviaria sia in grado di ridurre il traffico del 25-28% e conseguentemente di abbassare i valori di inquinamento del 28-34%. In determinate città europee il provvedimento ha ridotto sensibilmente anche il numero degli incidenti stradali. L’assessore alla mobilità del Comune di Milano, Marco Granelli, ha presentato un Piano Urbano per la mobilità sostenibile in Commissione Consiliare.