Un uomo di 43 anni è stato arrestato dai carabinieri di Milano dopo aver minacciato di far esplodere con una bomba, trasportata all’interno di uno zaino, la chiesa del Lazzaretto in largo Bellintani. L’episodio risale al tardo pomeriggio di ieri, poco dopo le 18.30. In realtà l’ordigno era probabilmente inesistente, dato che nella borsa poi sequestrata dalla forze dell’ordine non era presente nulla che potesse ricondurre a materiale esplosivo. L’uomo, in evidente stato di alterazione (probabilmente per problemi di alcol) avrebbe quindi simulato l’attentato e tentato di opporre resistenza ai tre carabinieri intervenuti, minacciandoli e danneggiando l’auto con la quale è stato portato in caserma.
L’uomo ha precedenti per estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. Sarebbe entrato in un negozio vicino alla chiesa provocando e litigando con il titolare, minacciando di causare l’esplosione nella chiesa di fronte. A questo punto il commerciante avrebbe allertato i carabinieri, che hanno circondato il potenziale attentatore e sono riusciti a bloccarlo, nonostante i tentativi dell’uomo di reagire con violenza.