Milano è l’unica città italiana nel QS Ranking, un traguardo importante con un riconoscimento internazionale fondamentale.
La città di Milano è da sempre ritenuta quella più tendente e vicina all’Europa rispetto alle altre, come punta di diamante per ciò che concerne la moda, la formazione e il turismo.
Non solo una considerazione generale ma anche data da punteggi che, a livello internazionale, attestano queste caratteristiche e permettono di elaborare quanto sia oggi considerata su diversi aspetti.
Milano, unica città italiana nei primi 50 posti della QS Ranking
Guardando alla formazione è importante notare come l’Italia negli ultimi anni anche a livello globale abbia accresciuto il suo prestigio, vantando dopotutto atenei tra i più antichi al mondo, come la Federico II di Napoli. Ci sono perle in termini di modernità e soluzioni tecnologiche con sguardi al futuro e anche primati come La Sapienza di Roma in ambito umanistico nella classifiche internazionali.
In questo caso, si tratta della classifica annuale World University Rankings che attesta a livello mondiale le migliori università e soprattutto per quale specialità. La nuova classifica ha determinato Milano come unica italiana tra le prime 50.
Nei primi cento posti però grande orgoglio italiano perché si posiziona anche La Sapienza di Roma, l’Università di Bologna e quella di Padova, sintomo di una tendenza in crescita e di una qualità in ambito formativo importante.
Il podio della classifica è composto dall’università di Oxford nel Regno Unito, il Politecnico di Zurigo e poi Cambridge sempre nel Regno Unito. Al quarto e quinto posto si colloca sempre Londra con Imperial College e University College, due eccellenze. Le università italiane sono rispettivamente al 65esimo, 78esimo e 89esimo posto.
Il Politecnico di Milano rientra tra le prime cinquanta, con il suo 47esimo posto, con risultati eccellenti soprattutto per ciò che riguarda la reputazione, l’opinione dei datori di lavoro nel mondo per coloro che hanno questo tipo di formazione e la reputazione accademica data proprio da valutazioni dirette di migliaia di professionisti del settore. Guardando alle specifiche risulta all’ottavo posto per il design, al decimo posto per l’architettura e al diciottesimo per l’ingegneria.
Queste informazioni sono utili non solo per coloro che si affacciano al mondo universitario – e quindi hanno bisogno di un titolo da poter spendere nel lavoro – ma anche per coloro che desiderano orientarsi verso le scuole italiane ed estere che rappresentano il top in ambito formativo per una data materia e che possono così calibrare meglio la scelta in vista anche di altri fattori come il prestigio e il riconoscimento del titolo stesso.