Milano, indetto un nuovo sciopero trasporti: ecco quando e per quanto tempo si fermeranno autobus, metro e tram. I dettagli.
Si prospetta essere un lunedì davvero molto problematico a Milano, in quanto è stato indetto nuovamente uno sciopero del trasporto pubblico locale. Si fermeranno le metropolitane, gli autobus e tram.
Davvero tanta la preoccupazione per i pendolari che saranno costretti a provvedere diversamente per raggiungere il proprio luogo di lavoro. In ogni caso verrà garantita una fascia oraria di mobilità.
Milano, sciopero previsto per il 27 novembre
Come accennato precedentemente, previsto uno sciopero dei mezzi Atm a Milano per lunedì 27 novembre. Le corse saranno bloccate per diverse ore, ma saranno garantite delle fasce orarie disponibili per i consueti spostamenti in città.
Intervenuti, a tal proposito, anche i sindacati Usb lavoro privato, Al Cobas e Cub Trasporti i quali hanno proclamato la loro volontà di fare sciopero. Per quanto riguarda la città di Milano, la sospensione delle linee inizierà dalle ore 8:45 fino alle ore 15:00 e successivamente dalle ore 18:00 fino alla fine del servizio. Coinvolta anche la funicolare Como Brunate (gestita sempre da Atm) con un servizio che va dalle ore 8:30 alle ore 16:30 e dalle 19:30 fino alla chiusura del servizio.
Per quel che riguarda la protesta, questa vedrà anche il coinvolgimento di tutto il personale della compagnia di autobus Autoguidovie. Le corse delle linee 201, 220, 222, 230, 328, 423, 431, 433 saranno regolarmente garantite dalle ore 5:30 del mattino alle ore 8:29 e dalle ore 15:00 fino alle 17:59. Si ricorda che eventuali disagi riscontrati dai passeggeri potranno essere calcolati solo ed esclusivamente il giorno stesso della manifestazione e questi dipenderanno dalla adesione del personale allo sciopero.
Come accennato precedentemente, lo sciopero è stato programmato e organizzato da tre diverse organizzazioni sindacali che porteranno in piazza rispettive ragioni specifiche. Per Usb si espone verso il diritto allo sciopero e il superamento dei salari d’ingresso. Anche la sicurezza sul lavoro e il salario minimo di 10€ sono temi cari al sindacato.
Per Al Cobas la manifestazione si rivolge esclusivamente al superamento dei salari d’ingresso, contro gli appalti subappalti, per un piano di investimenti di assunzioni nei settori di pubblica utilità; e ancora, per la sicurezza, la tutela della salute in tutti gli ambienti lavorativi.
In ultimo, per Cub Trasporti si necessita uno sciopero per la salvaguardia del diritto di sciopero e la definizione di un salario minimo che oscilli tra i 10 e i 12€ all’ora. La sigla sindacale si espone poi contro i contratti atipici e il precariato e la riduzione dell’orario di lavoro.
