Milano, nasce il Progetto “Quartieri connessi”

A Milano nasce il progetto “Quartieri connessi” ,finanziato con oltre 3 milioni di euro dal programma Pon Metro e presentato al mondo dell’associazionismo milanese, della cooperazione e della micro imprenditoria nell’ambito della Digital week.

Gli spazi che verranno messi in connessione, digitale e con il quartiere, si trovano tutti ai piedi di stabili di edilizia residenziale pubblica come largo Boccioni, piazzetta Capuana (dove è già aperto anche uno spazio comunale WeMi, per informare sull`offerta dei servizi domiciliari) e via Padre Luigi Monti a nord, via sant`Erlembaldo e via Palmanova a est, viale Omero e via Faenza a sud, via Fratelli Zoia e via Visconti a ovest.

Per il progetto sono state attivate tre linee di finanziamento: si parte con i lavori edilizi di riqualificazione e adeguamento normativo (1,112 milioni), in calendario a partire da settembre; per poi passare ad  una piattaforma web utile per servizi specifici dedicati agli inquilini Erp (1,354 milioni); per finire si sostengono le nuove attività sociali e imprenditoriali (530mila euro di contributi) che verranno individuate questa estate tramite bando pubblico.
Pon Metro è un programma rivolto alle città metropolitane con il quale il Comune di Milano intende finanziare, oltre a “Quartieri connessi”, anche altri progetti dedicati allo sviluppo urbano sostenibile. L’obiettivo è quello di realizzare un servizio innovativo che organizzi e tenga insieme le tante realtà che lavorano nei quartieri milanesi. Tali spazi diventeranno, in seguito, il ponte di collegamento tra le case popolari e il resto della città, e grazie all’uso delle tecnologie permetteranno di avvicinare i cittadini tra loro e all’Amministrazione pubblica.

 

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