Meno furti negli appartamenti di Milano, quest’estate. Finalmente una bella notizia: parlano chiaro i dati della Prefettura
Una delle paure più diffuse d’estate, quando si lascia il proprio appartamento di città per trascorrere un po’ di giorni in vacanza, è quella dei furti. Purtroppo, i malviventi spesso si approfittano di queste assenze prolungate e fanno irruzione in casa, portandosi via tutto ciò che trovano e lasciando disordine, non solo fisico ma anche emotivo, ai proprietari. Quest’estate, però, le cose sono andate diversamente a Milano.
La Prefettura di Milano, infatti, durante il comitato provinciale per l’ordine e per la sicurezza che si è tenuto mercoledì 4 settembre in corso Monforte, ha certificato che ci sono stati meno furti quest’estate, a Milano. Questo è merito dell’aumento dei servizi straordinari di controllo, così come dei sempre più diffusi sistemi di antifurto. Ecco qualche numero.
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I dati
“Si è riscontrato un considerevole decremento (pari al 15%) del numero totale dei delitti commessi, sia nella area metropolitana che nel capoluogo milanese, rispetto al medesimo periodo dello scorso anno” spiega la Prefettura in una nota, riferendosi all’estate che si sta per concludere. Dai 652 di luglio e agosto 2023 si è passati ai 468 di quest’anno, per quanto riguarda i furti in appartamento. In discesa anche i furti d’auto, che nel bimestre dell’anno scorso sono stati 506 mentre quest’anno 430.
Inoltre, l’aumento dei servizi di controllo non solo ha disincentivato i malviventi dal compiere i colpi e quindi diminuito i furti, ma ha anche aumentato il numero di arresti e di fermi. Nel corso dei più di 25mila servizi effettuati dalla Polizia nei mesi di luglio e agosto, infatti, delle 307.809 persone controllate 816 sono state arrestate e 3705 denunciate.
Le espulsioni
Parallelamente, sono in aumento anche le espulsioni di cittadini stranieri. Se a luglio-agosto 2023 sono state 286, nei due mesi appena conclusi il numero si è alzato a 391. Saliti anche i DASPO emessi dal questore, che nel bimestre di quest’anno sono passati da 66 a 174. Visti i risultati, la Prefettura ha annunciato che il desiderio è quello di proseguire nell’incremento dei servizi di controllo del territorio, così che aumenti anche la sensazione di sicurezza di chi vive a Milano.
