In occasione della ripartenza della Fase 2, è stato pubblicato il Manifesto dei Longennials, i longevi del Terzo Millennio. Si tratta di un documento, primo e unico del suo genere, che fissa in dieci punti i princìpi e i criteri per dare rappresentanza a una fascia generazionale che merita più attenzione e considerazione e della quale faranno parte molti di noi grazie alla crescente aspettativa di vita grazie alla salute e agli stili di comportamento.
Il ritorno alle attività coinvolge tutti i cittadini. Riaprono imprese, esercizi commerciali, ristoranti, alberghi. Molti dei titolari e dei collaboratori di queste realtà sono over 60. E’ anche grazie a loro che il motore dell’economia può riaccendersi. I dati della pandemia, che sembra aver colpito soprattutto la parte più anziana della popolazione, non devono comunque trarre in inganno: i guariti e i pazienti in via di guarigione si trovano in tutte le fasce di età.
Sono e saranno le persone attive, intraprendenti e volitive a trainare la ripresa dopo l’esperienza del Covid-19. E a quanto pare, gli attivi non hanno età, si trovano in tutte le generazioni.
E’ quindi auspicabile che le istituzioni, i media e la politica prendano in considerazione le istanze di una parte della popolazione che nella sua dinamicità ha temi, risorse e spesso anche risposte ai problemi della società. Non ultima, la questione della ripartenza. Se non ci fossero queste persone intraprendenti una fetta dell’economia sparirebbe di colpo. E non c’è da meravigliarsi, perché anche i giovani e i maturi di oggi potrebbero essere con ampia probabilità i longevi di domani. In questo Terzo Millennio siamo destinati a diventare Longennials. Grazie al Manifesto ne abbiamo ora piena consapevolezza.
Note
- Longennials è un termine coniato da ALI per indicare coloro che già oggi mostrano longevità o che per le condizioni in cui vivono hanno ampie possibilità di essere longevi attivi, nel corso di questo primo secolo del Terzo Millennio.
- ALI, Active Longevity Institute è una società di consulenza creata nell’estate del 2019 per affrontare i temi della longevità, in tutte le sue varie declinazioni, facendo soprattutto riferimento alla parte attiva della quota di popolazione che rappresenta nel suo insieme la Silver Economy.
I Longevi del Terzo Millennio
- Grazie alle conoscenze e agli stili di comportamento, la civiltà moderna ha favorito l’allungamento della durata media di vita degli individui. Tale tendenza si conferma in un numero sempre maggiore di nazioni.
- In prospettiva si allarga a sua volta la possibilità per un’ampia fascia della popolazione di raggiungere traguardi di età elevata e diventare così i “Longennials”, i longevi del Nuovo Millennio.
- Grazie a questo trend si assiste a una loro maggiore e progressiva presenza attiva in realtà sociali, imprenditoriali e di servizio, e a un loro dinamico ruolo sulla scala dei consumi.
- Le fasce di età più mature sono dunque, per quantità e qualità della loro presenza in società, la nuova realtà emergente del Terzo Millennio.
- I temi e i problemi che sorgono da questa trasformazione in atto meritano di essere dibattuti su scala nazionale e ai livelli delle istituzioni comunitarie e internazionali.
- Il sistema politico e sociale deve ascoltare, interpretare e difendere le istanze, gli interessi e i bisogni dei Longennials.
- Attualmente, e ancor più in prospettiva, i Longennials rappresentano i depositari di un inestimabile patrimonio di conoscenze e competenze che le istituzioni devono valorizzare.
- I Longennials costituiscono uno dei pilastri più rappresentativi nella costruzione e nella tutela dei patrimoni finanziari presenti e futuri.
- Occorre promuovere una cultura adeguata sul tema della longevità, che sappia dialogare con la molteplicità delle discipline coinvolte (salute, benessere, attività, economia, finanza, architettura, etc.) e che sappia rappresentare con precisione ed efficacia il fenomeno a tutti i livelli: istituzionale, accademico, politico, sociale, comunicativo.
- La longevità è dunque la prospettiva attraverso cui guardare, interpretare e rappresentare – già da oggi – la società del domani