Una comitiva formata da 23 persone, tutte provenienti dalla zona del lodigiano, è rimasta bloccata a Nuova Dehli in India per via delle misure adottate dal governo locale dopo l’esplosione del coronavirus.
“Sono Stefano Taravella e mi scuso anzitutto per l’orario da voi – è il testo di una lettera inviata al quotidiano Il Cittadino -. Sono bloccato in India a Nuova Delhi con altri 20 lodigiani. Uno di noi non è stato bene in questi giorni con sintomi riconducibili al coronavirus. È ricoverato in ospedale,ha fatto dei test ma non ha ancora il risultato definitivo. Dovevamo partire ieri sera ma all’aeroporto ci hanno bloccato, perché Alitalia aveva una lista fornita dalla nostra Ambasciata che non ci ha fatto partire”.
Nella missiva si legge un appello al ministro della difesa, Lorenzo Guerini, per sbloccare la situazione. Nel frattempo il gruppo è stato messo in isolamento in un centro militare, sottoposto a una serie di test.