Non è passata in Commissione di Vigilanza Rai la nomina di Marcello Foa, milanese, proposto dal governo formato da Movimento 5 Stelle e Lega come numero uno dell’azienda. Foa ha raccolto 22 pareri favorevoli e un astenuto, ma per passare ne servivano 27 sui 40 componenti della Commissione. Al voto non hanno partecipato Partito Democratico, Liberi e Uguali e Forza Italia (ad eccezione del presidente Alberto Barachini).
La Lega ha chiesto di andare avanti con il nome di Foa, mentre il Movimento 5 Stelle ha chiesto che un eventuale alternativa arrivi dalla Commissione stessa, dove però non sembrano esserci margini per un accordo tra la stessa Lega e Forza Italia. “Ho condiviso la scelta dei nostri consiglieri”, ha detto oggi Berlusconi, che secondo quanto trapelato ha avuto un colloquio con Salvini rispetto a quanto accaduto.
Il candidato presidente si è rimesso alle decisioni dell’azienda. In caso di voto contrario ribadito dalla Vigilanza, Foa non potrà diventare presidente della Rai.