Le vicende dell’Inter dopo la vittoria dello scudetto numero 19 registrano una novità per quanto riguarda la panchina lasciata vuota da Antonio Conte.
Con una mossa inaspettata del mercato, infatti, il nuovo allenatore sarà quel Simone Inzaghi che sembrava legato a doppio filo con la Lazio con la quale era stato raggiunto un accordo di massima fino a quando gli uomini del club nerazzurro non hanno messo sul tavolo la proposta di un contratto biennale con opzione per il terzo anno da 4,2 milioni netti a stagione più premi.
A questo punto nella mente dell’allenatore si è insinuato il dubbio che ha poi portato a un vero e proprio scontro con il patron laziale Lotito messo di fronte alla diversa scelta di panchina che è passata attraverso l’agente Tullio Tinti che ha portato a casa anche il rinnovo per Bastoni.
La cronaca più recente parla della presenza di Inzaghi a Milano per la firma del contratto con l’Inter già nella giornata di oggi.
“Ringrazio la società – ha scritto Inzaghi – il presidente, i giocatori e i tifosi che mi hanno accompagnato in questi splendidi 22 anni da giocatore e da allenatore. Abbiamo lottato e vinto insieme. Questi colori sono e resteranno per sempre nel mio cuore: il bianco e il celeste saranno per sempre parte della mia anima”.
Si conclude così la girandola di nomi seguiti all’addio di Conte che sembrava protendere verso Massimiliano Allegri che però ha ufficializzato il ritorno alla Juventus.