Nel mese di gennaio 2021 e per quattro giorni consecutivi, il livello di Pm10 ha superato le soglie consentite facendo sì che da oggi, 22 gennaio, entrino in vigore le misure di contenimento di primo livello.
Lo ha certificato l’agenzia che monitora la qualità dell’aria in Regione – Arpa – che ha rilevato una concentrazione pari a 50 μg/m3.
Le misure previste dal Piano regionale per la qualità dell’aria, resteranno in vigore fino al ritorno a livelli di norma di questi parametri e prevedono:
– Nei Comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria in Fascia 1 e 2, il divieto di utilizzo delle autovetture di classe fino ad Euro 4 diesel, comprese quelle dotati di filtro antiparticolato dalle 8:30 alle 18:30;
– Per tutti i Comuni, indipendentemente dal numero di abitanti, il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle;
– Il divieto assoluto di combustioni all’aperto comprensivi di residui vegetali, falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio a scopo intrattenimento e il limite delle temperature all’interno degli edifici a 19°C, con tolleranza di 2°C;
– Il divieto di spandimento dei reflui zootecnici, salvo iniezione diretta o interramento immediato.
Come già accaduto in precedenza, le misure raccomandano il massimo ricorso possibile allo smartworking.
