La città di Milano partecipa alle Giornate Fai d’Autunno in programma domani e domenica, 13 e 14 ottobre. Un appuntamento immancabile per scoprire, gratuitamente, i luoghi dell’arte che ci circondano. A partecipare sono 250 città italiane, nel capoluogo lombardo e nella zona circostante i posti aperti (palazzi, chiese, castelli, teatri, ville, studi privati, giardini, architetture industriali, botteghe artigiane, musei, borghi) saranno ben 23 sui 660 a livello nazionale. Solo in città la lista è lunga: Palazzo Marino, Palazzo Edison, Cantiere del Teatro Lirico, Centrale dell’acqua, Palazzo Landriani, Palazzo Litta Modignani, Torre della Fondazione Prada, Studio legale, Collezione Negri-Clementi e i luoghi dei Borromeo a Milano. Per gli ultimi quattro l’apertura è dedicata agli iscritti FAI e a chi si iscrive in loco.
“Palazzo Marino non è nuovo alle aperture, spesso gruppi vengono accolti dalle nostre guide e ci sono anche giornate particolari, come il 2 giugno, che sono dedicate proprio a rendere trasparente la Casa dei milanesi – dice la vicesindaco Anna Scavuzzo –. Questa iniziativa con il FAI, però, ha qualcosa di più particolare perché si rivolge con grande attenzione ai giovani. Saranno infatti ragazzi e ragazze delle scuole di Milano che, in alternanza scuola lavoro, accompagneranno i visitatori nelle sale più belle e sarà dunque davvero interessante ascoltare come i più giovani racconteranno questo luogo centrale della città”.
