Galleria: nuovo bando per lo spazio che era occupato da Dutti

Dopo la recessione del contratto da parte di Massimo Dutti, il Comune si appresta a bandire una nuova gara pubblica per l’assegnazione dei locali rimasti sfitti in Galleria Vittorio Emanuele.

Si parla di uno spazio composto da tre vetrine disposte su cinque livelli per una superficie totale di 956 metri quadrati che dovrebbe avere una base d’asta 3 milioni di euro come canone di affitto annuo.

“Il percorso di valorizzazione degli spazi in Galleria Vittorio Emanuele II non si ferma e nessun negozio resterà con le serrande abbassate – ha evidenziato l’assessore al Demanio Roberto Tasca – . Le ultime gare in ordine di tempo hanno mostrato il riattivarsi di un grande interesse da parte degli operatori economici che vogliono avere una vetrina nel Salotto dei milanesi. Significa che simbolicamente la Galleria è ancora il luogo più attrattivo della città e che esiste la volontà di ripresa che sta interessando tutta la città di Milano”.

Come già avvenuto per le gare precedenti, le offerte economiche e tecniche potranno ricevere, rispettivamente, un punteggio massimo di 60 e 40 punti su un totale di 100 e dovranno rispondere ai requisiti che saranno indicati nel bando tenendo conto, in particolare, del prestigio legato allo spazio da occupare all’interno della Galleria. Un punteggio maggiore sarà riservato alle proposte che valorizzano il Made in Italy anche a livello internazionale.

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