Lungo intervento questa mattina per il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ai microfoni di Rai Radio 1. Fulcro della conversazione, le misure decise e annunciate ieri dal governo Conte.
“Io sono sempre stato molto rigido nel momento in cui era necessario essere rigidi, e sono stato anche preso in giro per questa rigidità. Adesso bisogna cercare di capire fino a che punto possiamo andare e quanto invece dobbiamo cercare di assumere qualche atteggiamento magari anche un po’ coraggioso – sono state le sue parole – E’ tutta una situazione che rischia di far scomparire un intero comparto. Un’intera sezione della nostra economia rischia di essere travolta: negozi, bar e ristoranti”.
Quanto alla possibilità che la Lombardia diventi il freno dell’Italia, secondo Fontana “già l’idea che qualcuno la possa pensare in questo modo è qualcosa che mi amareggia molto perché, quando eravamo la locomotiva, nessuno si lamentava di questa nostra posizione, anzi erano ben contenti che lo fossimo e magari sfruttavano anche questo nostro andare molto veloce”.