Federmeccanica ha presentato questa mattina all’interno della sede di Assolombarda in via Pantano il rapporto in occasione della giornata “I giorni della metalmeccanica” dedicato alla situazione del settore. I numeri inquadrano l’importanza dell’impatto sull’industria italiana: oltre 122mila imprese meccatroniche nel Paese, pari al 28% del manifatturiero, con più di 1,5 milioni di addetti impiegati. Di queste, ben 34mila aziende si trovano in Lombardia per un totale di 432mila addetti (38% del manifatturiero).
“La meccatronica rappresenta la colonna portante dell’economia italiana – ha dichiarato Diego Andreis, Presidente del Gruppo Meccatronici di Assolombarda, Vicepresidente Federmeccanica e Presidente CEEMET -. Basti pensare che a livello nazionale il comparto con circa 120 miliardi di valore aggiunto contribuisce per l’8% al PIL. Ecco perché la competitività del Paese deve passare attraverso azioni di sistema, a cominciare dalla creazione di modelli educativi che consentano di vincere le sfide della rivoluzione digitale e rispondere ai fabbisogni delle imprese. Va in questa direzione il corso ITS di Tecnico Superiore di tecnologie digitali per l’Industria, ideato dal Gruppo Meccatronici, nell’ambito del progetto strategico ItaliaMeccatronica”.