Il comune di Segrate sarà uno di quelli coinvolti nelle prossime elezioni del 20 e 21 settembre. Nelle ultime ore e a pochi giorni dal voto è, però, al centro di una polemica che ruota intorno al tema della disabilità.
Il punto di partenza è stata una foto postata dal sindaco uscente Paolo Micheli che lo ritrae in bicicletta insieme a un gruppo di persone.
Tra queste, una è in carrozzina perché affetta dalla nascita da una tetraparesi, si chiama Francesca Maiorano, ha 29 anni ed è candidata nel suo collegio.
A scatenare la polemica sono state le parole di Paolo Ardrizzi, presidente della delegazione locale di Confcommercio che ha commentato la foto sulla sua pagina Facebook scrivendo “[…] l’esibizione della ragazzina disabile è moralmente di infimo livello” aggiungendo poi: “Vorrei sapere che contributo può dare la ragazza disabile”.
Ne è nata una discussione che ha visto l’alternanza di diverse voci.
La prima è stata della diretta interessata che ha precisato di occuparsi di problemi legati alla disabilità sul territorio dal 2009 e di aver chiesto lei stessa di essere candidata nel collegio di Micheli, lontano quindi da ogni forma di pietismo. Ha poi aggiunto di aspettarsi le scuse di Ardrizzi.
Sempre via social è arrivata la risposta di Micheli che ha parlato di parole “stupide e incivili” oltre a precisare che il contributo di Francesca Maiorano servirà a creare un comune con meno barriere architettoniche.
Da ultima è arrivata la replica di Donato Turba presidente dell’associazione territoriale di Melzo di Confcommercio di cui fa parte anche Segrate. Ha preso le distanze dell’associazione dalle parole di Ardrizzi che esprimeva un’opinione strettamente personale.