In vista delle prossime elezioni comunali di ottobre, tra i candidati papabili per la compagine di centrodestra si sta facendo strada il nome di Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia.
Questa l’indiscrezione emersa dall’ultimo incontro tra Matteo Salvini (Lega), Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) e Antonio Tajani (Forza Italia) in rappresentanza di Silvio Berlusconi rimasto ad Arcore dopo la sua recente degenza all’ospedale San Raffaele.
Annarosa Racca, classe 1952, ha una laurea in Farmacia e guida l’omonima associazione che riunisce i farmacisti da 15 anni. Collabora con diverse riviste di settore e per il suo impegno ha ricevuto l’Ambrogino d’oro nel 2016.
I tre leader politici hanno lasciato intendere che si è trattato di un incontro interlocutorio durante il quale si è ragionato su possibili candidati, non solo per Milano, provenienti dalla società civile.
Dopo il rifiuto a correre di nuovo per la poltrona di sindaco di Gabriele Albertini e l’ipotesi Racca , si parla di altri possibili candidati con i manager Riccardo Ruggieri e Fabio Minoli e con il professore della Bocconi Maurizio Dallocchio. Unico nome politico, in quanto ex parlamentare quello di Maurizio Lupi che godeva dell’approvazione dello stesso Berlusconi.
Nel frattempo per Roma si sta facendo strada l’ipotesi dell’avvocato Enrico Michetti. A proposito di questo quadro per le candidature, Salvini ha detto: “Per rispetto di tutti non do giudizi su questo o quel candidato. C’è qualche primario e grande imprenditore che deve dirci se ci sta. Sono finalmente usciti diversi nomi di civici. La scelta di allargare alla società civile sta dando i suoi frutti. Quattro o cinque nomi che non c’erano sono emersi. Ognuno si impegnato ad approfondire. Entro poco tempo vedremo di chiudere”.