Dell’Utri è libero: “Frastornato, vorrei andare al cinema”

Marcello Dell’Utri è tornato in libertà. Cinque anni dopo la condanna per concorso esterno in associazione mafiosa, ha potuto lasciare il proprio appartamento a Milano 2. “Sto bene – ha detto ai cronisti che lo aspettavano fuori dall’abitazione – Mi sento frastornato dalla eccessiva libertà, devo ancora abituarmi. Vorrei andare al cinema o al ristorante, in fondo la libertà è questa”.

Ora il Tribunale di Sorveglianza sarà chiamato a valutare se Dell’Utri è da ritenersi socialmente pericoloso e se quindi va applicata alui la libertà vigilata. L’udienza è fissata per il 12 dicembre. Nel frattempo ai suoi danni è ancora in corso un processo, quello sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. In primo grado è stato condannato a dodici anni. Il co-fondatore di Forza Italia ha preferito non commentare la scelta di Silvio Berlusconi di non testimoniare nel procedimento a suo carico.

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