La figura di Bettino Craxi continua ad essere al centro di un forte dibattito politico, particolarmente a Milano, dove l’ex leader socialista è nato nel 1934. A vent’anni dalla morte, avvenuta il 19 gennaio 2000, la Federazione Area Metropolitana milanese del Psi in collaborazione con l’associazione GayLib ha organizzato per la giornata di ieri un flashmob nel capoluogo lombardo. La manifestazione si chiama “Petali di libertà”.
Nei giorni scorsi un nuovo scontro è sorto tra il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e la figlia di Craxi, Stefania. Secondo Sala l’idea di una targa “potrebbe essere una soluzione” ma servirà un dibattito in Comune. Una dichiarazione che ha trovato la netta opposizione della Craxi. “Sono 3 anni che Sala dice che bisogna aprire un dibattito, non si capisce tra chi dovrebbe avvenire. Ora vuole giocare a mercante in fiera, una targa invece di una via per mio padre. Noi non mercanteggiamo. E’ una proposta offensiva. Quale consesso di illuminati dovrebbe giudicare la figura di Craxi? – ha ironizzato -. Berlusconi ha detto senza se e senza ma quale sia il posto di Craxi nella storia d’Italia. Ed è vergognosa l’assenza del governo ad Hammamet”.
In Tunisia sono in corso le celebrazioni per il ventennale dalla morte.