Nel corso del video pubblicato su Facebook questa mattina, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha contestato il metodo utilizzato sia da Protezione Civile che da Regione Lombardia riguardante la diffusione dei dati sul coronavirus sul territorio nazionale e regionale.
“Si fa un gran parlare di alcuni principi fondamentali come la privacy e la trasparenza. Dobbiamo sapere tutto e subito. In linea generale siamo tutti d’accordo, io un po’ meno quando c’è l’applicazione pratica – ha detto Sala -. Ogni sera noi umani stiamo ad aspettare davanti alla tv il dato sulla diffusione della pandemia, ma quello su cui si concentra di più è quello sui contagi. Pensate quanto è strano il fatto che sia ufficiale ma non vero, perché tutti gli scienziati sostengono che la diffusione sia dieci volte tanto e non sappiamo nemmeno quanti tamponi e a chi sono stati fatti. E poi: abbiamo consapevolezza del livello a cui potremo considerarci pronti a tornare alla normalità o ci aspettiamo che vadano a zero per dire che è finita? Lo stesso Silvio Garanzini dice che sarebbe meglio comunicare le cifre ogni tre o quattro giorni perché comunicare i dati alla giornata crea solo ansia”.