La Giunta Comunale ha approvato l’adozione del Piano aria e clima.
Si tratta di un progetto che dovrebbe portare all’azzeramento dei gas serra in un intervallo di tempo compreso tra il 2021 e il 2050.
I macro obiettivi da conquistare in questo arco di tempo sono:
– rientrare nei valori limite per le emissioni di polveri sottili e ossidi di azoto come stabilito dall’Unione Europea;
– ridurre le emissioni di CO2 del 45% entro il 2030 per arrivare poi a zero nel 2050;
– contenere l’aumento della temperatura locale entro i 2°.
Questi obiettivi ambiziosi non possono fare a meno del contributo dei cittadini che sono stati coinvolti fin dalle prime fasi del progetto attraverso la somministrazione di un questionario per via telematica e conoscere il loro livello di conoscenza e di pensiero sul tema dei cambiamenti climatici, oltre a testare i loro comportamenti e capire cosa si aspettano dall’Amministrazione su questo tema. Alla rilevazione hanno risposto 9.750 cittadini.
Le linee guida del piano tendono verso una Milano che sia:
– pulita, equa, aperta e solidale;
– sostenibile e sicura dal punto di vista dei trasporti;
– una città che consuma meno e meglio;
– più verde, fresca e vivibile;
– più consapevole negli stili di vita.
Sul tema della partecipazione al progetto, l’assessore alla partecipazione, cittadinanza attiva e open data, Lorenzo Lipparini ha commentato: “Abbiamo previsto un programma articolato di incontri che ci permetta di ascoltare i milanesi in tutti i municipi, i portatori di interesse, gli esperti e di consultare un campione di persone estratte a sorte che si confronteranno sui contenuti del Piano.
Tutti i testi e i materiali saranno consultabili online, in sicurezza e sulla piattaforma Milano partecipa, configurata in formato open source, per garantire partecipazione di qualità e adattarsi agli standard di accesso ai servizi digitali e di tutela della riservatezza del Comune”.