Anche per il 2020 il portale Eduscopio.it ha stilato la classifica delle scuole migliori di Milano.
La valutazione ha riguardato sia gli istituti in città sia nell’hinterland adottando un doppio criterio: la migliore scuola superiore per chi decide di proseguire gli studi oltre la maturità e la migliore nella formazione per l’accesso al mondo del lavoro.
I licei
Partendo allora dai classici, considerando la media dei voti e i crediti accumulati – esami sostenuti – dagli ex studenti nel primo anno di università, i primi posti in classifica sono occupati tutti da istituti privati: il Sacro Cuore che è anche in testa tra i licei artistici, seguito dall’Alexis Carrel e dal San Raffaele.
Tra le scuole pubbliche figurano il Berchet, seguito dal Carducci, come nel 2019, dal Manzoni e dall’Educandato Setti Carraro che vengono prima del Beccaria.
In questa categoria occorre tener presente che le scuole paritarie gestiscono un numero di studenti più basso rispetto alle equivalenti statali.
Per i quanto riguarda i licei scientifici, il Leonardo Da Vinci supera il Liceo Volta, e il merito secondo la dirigente scolastica sta “nel continuo sforzo per migliorarsi e nel senso di appartenenza alla scuola” che poi definisce anche “abitata e non frequentata”.
Per le scienze umane il primato spetta al Virgilio seguito dall’Erasmo da Rotterdam di Sesto San Giovanni e si piazza al secondo posto tra i linguistici dietro al Civico Manzoni.
Per gli istituti tecnici, invece, si è tenuto conto anche del minor tempo impiegato nel trovare un lavoro subito dopo il diploma.
Il primato va all’istituto tecnico tecnologico Enrico Mattei di San Donato Milanese, dove è il tasso di occupazione è del 79%.
I punti di forza dell’istituto risiedono, secondo il dirigente scolastico, “nella qualità dell’insegnamento, nei laboratori e nel rapporto costruito negli anni con le aziende del territorio, che ospitano gli studenti durante i percorsi di alternanza scuola lavoro e dialogano con noi rispetto alle esigenze di personale”.
Il Falcone-Righi di Corsico si conferma in testa tra quelli a indirizzo economico, mentre il Natta resta il migliore tra i “tecnologici”.
Tra gli istituti professionali per l’industria e l’artigianato, il primato spetta al Moraschi di Cusano Milanino seguito dal Settembrini.
Da ultimo, per le scuole professionali per i servizi, al primo posto c’è l’alberghiero Carlo Porta seguito dal Galilei Luxemburg e dall’Amerigo Vespucci.
Il professionale Correnti, invece, detiene un primato: la percentuale più alta, si parla del 63,64%, di diplomati che svolgono una professione in linea con il titolo di studio conseguito.